Questions and Answers in Italian for Chronic Migraine and Facial Pain Treatment
Domande frequenti
Qual è la percentuale di successo dell’algoritmo del Dr. Owiesy per il trattamento delle emicranie e delle sindromi algiche cranio-facciali?
Sindrome algica cranio-facciale, cefalea autonomica cranio-facciale, nevralgia cranio-facciale, emicrania e nevralgia del trigemino sono tutti sinonimi utilizzati nella letteratura medica. Ciascuna di tali patologie può essere suddivisa in più categorie separate e richiede un approccio terapeutico specifico. Una classificazione teorica risulta pertanto ardua e si basa sulla scelta terapeutica effettuata. Le altre scelte terapeutiche attualmente disponibili sono, per la maggior parte, totalmente o parzialmente inefficaci. I nostri risultati terapeutici dimostrano una percentuale di successo pari al 95-98% con una procedura realizzata in una singola sessione. Per il 5-6% dei pazienti può tuttavia essere necessaria una seconda sessione di completamento. I pazienti affetti da disturbi alle vertebre cervicali o con lesioni pregresse alle vertebre cervicali possono presentare occasionalmente dolori al collo e mal di testa correlati. Questo disturbo di norma non viene curato con la nostra procedura.
Quale fascia di età ottiene giovamento da questa terapia?
Le emicranie non fanno discriminazioni di età e di sesso. Accettiamo pazienti di tutte le età. L’accettazione dei pazienti per la terapia dipende dalla durata delle emicranie e dei dolori facciali. La terapia è raccomandata per soggetti dai 12 agli 87 anni di età.
Qual è la differenza tra l’algoritmo del Dr. Owiesy per il trattamento delle emicranie e la terapia antiemicranica basata sull’utilizzo del Botox®, di cui si parla tanto?
La terapia con il Botox® allevia i sintomi delle emicranie ma non è in grado di curarle, in quanto il Botox® si limita a paralizzare le terminazioni nervose. Funziona solo per pochi mesi e i sintomi possono ripresentarsi anche in forma più acuta. La terapia con il Botox® può persino indurre uno sviluppo di anticorpi che può causare emicranie ancora più forti. Al contrario, la terapia del Dr. Owiesy ha una percentuale di successo pari al 95-98% perché affronta le cause delle emicranie. Alcuni studi hanno dimostrato che non vi sono differenze tra l’uso di un placebo e l’uso del Botox®.
Quali sono gli effetti collaterali e le controindicazioni della medicazione utilizzata?
Il dosaggio di ogni medicazione utilizzata è quello minimo disponibile raccomandato dalla FDA (l’agenzia del farmaco statunitense) per tutti i componenti. In pratica non ci si deve aspettare quindi nessuna controindicazione. I pazienti allergici a un qualsiasi componente sono esclusi, a meno che non siano stati desensibilizzati.
In cosa consiste la prima fase della terapia?
La prima fase inizia con consulto, anamnesi e valutazione delle cartelle cliniche disponibili. In base all’anamnesi e alla valutazione il medico deciderà quando iniziare la terapia e se il paziente dovrà interrompere tutte le altre medicazioni che sta seguendo per l’emicrania. Per alcune di queste potrà rendersi necessaria una riduzione graduale. I pazienti che fanno uso di oppiacei da molto tempo dovranno disintossicarsi prima di iniziare la terapia. I pazienti in trattamento con anticoagulanti dovranno interrompere la medicazione per 72 ore ma potranno continuare ad assumere Aspirina a 81 mg/die. Tutte le altre medicazioni dovrebbero potersi proseguire senza problemi.
Cosa ci si può aspettare il primo giorno di trattamento?
Se il paziente già presenta dolori cranio-facciali, possiamo fissargli un appuntamento per il giorno dopo o per i giorni immediatamente successivi. Il paziente dovrà seguire alcune procedure igieniche di lavaggio del cuoio capelluto e dei capelli. Dopo di che si distenderà sul lettino, in posizione prima supina e poi prona, per ricevere il trattamento.
La procedura è dolorosa, è sopportabile da chiunque?
Normalmente la somministrazione della medicazione, come nel caso di qualsiasi iniezione, può provocare un lieve dolore a livello dell’epidermide e dei tessuti subcutanei per una durata di circa 5- 10 secondi. Se il paziente è ipersensibile alle iniezioni potrà ricevere un trattamento dermorilassante un’ora prima della procedura. La procedura dura dai 60 ai 90 minuti.
Quando si comincia a provare sollievo?
Si può provare sollievo fin da subito. Si tratta di un processo fisiologico che coinvolge vari nervi principali, i gangli, le arterie e le vene circostanti che partecipano direttamente al processo algogeno nell’area cranio-facciale. Il dolore cesserà rapidamente e si potrà provare sollievo completo entro 48-72 ore.
Cosa fare se le emicranie o gli altri dolori facciali atipici persistono?
La maggior parte dei pazienti (90%-95%) prova sollievo dall’emicrania già dal primo trattamento. Il 5%-6% di essi può presentare dolori atipici in altri punti o nello stesso punto. Questo è normale ed è dovuto alla varietà dei nervi e alla loro partecipazione al processo patogeno. Questi pazienti riceveranno una seconda sessione di trattamento, mirata alle diramazioni nervose resistenti.
Quanto costa la terapia, ed è coperta dall’assicurazione?
La terapia non è coperta da alcune assicurazioni in quanto forma di trattamento nuova e non codificata. Il costo della nostra terapia rientra nei livelli accessibili pressoché a chiunque. È possibile optare per un pagamento rateale. Le sessioni di completamento sono gratuite. Potremo fatturare direttamente alla vostra assicurazione solo le visite di controllo.
I fondi di risparmio per le spese sanitarie e altri fondi previdenziali potranno coprire l’intero costo. Possiamo fornire il protocollo della terapia, le ricevute e altri dati clinici da allegare alla domanda di rimborso per la vostra assicurazione. Non potremo fatturare noi direttamente alla vostra assicurazione.
Le medicazioni sono approvate dalla FDA?
Certamente. I componenti delle nostre medicazioni sono utilizzati da anni per curare un ampio spettro di patologie.
Quanto dura il sollievo?
La nostra esperienza dimostra che il sollievo dura a lungo. La nostra paziente di più vecchia data si trova al momento al settimo anno senza nessun mal di testa, dopo aver sofferto di emicrania con aura per trent’anni.
Che fare se non funziona?
Questa circostanza finora non si è verificata. Alcuni soggetti che soffrono di emicrania da 30 – 60 anni possono accusare un’emicrania fantasma dopo la terapia, che risponde facilmente all’Ibuprofene o all’Acetamminofene.
Da quanto tempo viene utilizzata questa terapia?
Abbiamo iniziato a sperimentare la terapia nel 2005 con uno studio osservazionale monocentrico e monoricercatore. Ad ogni modo il Dr. Faro Owiesy è un medico polispecialista con oltre 15 anni di esperienza nello studio del sistema nervoso autonomo, della sindrome algica cranio-facciale e di altri disturbi correlati.
Ai fini della terapia è necessario proseguire le medicazioni contro l’emicrania o cambiare abitudini?
Di norma non raccomandiamo medicazioni standard o alternative prima e dopo la terapia. Ad oggi, nessuno dei nostri pazienti ha avuto necessità di medicazioni, né di modificare le sue abitudini.
Sono un paziente residente in un altro stato federale o residente all’estero. Come posso risparmiare tempo e denaro evitando viaggi ripetuti?
Saremo lieti di fornire un consulto tramite telefono, fax o e-mail. Esamineremo l’anamnesi delle emicranie e di altri disturbi, quindi fisseremo un appuntamento per una breve visita e per il trattamento. Consigliamo di rimanere in zona per 3-4 giorni in caso si rendesse necessaria una seconda sessione di trattamento; altrimenti, potrà ritornare per la visita di controllo entro un mese dal trattamento e se la nevralgia dovesse richiedere ulteriori applicazioni di trattamento potremo somministrarle allora. Tuttavia, per il 95% dei pazienti è sufficiente una sola sessione di trattamento.